È la posizione che questa mattina il Corriere della Sera affida a un editoriale del prof. Ernesto Galli della Loggia nel quale si analizzano le criticità del sistema scolastico e il silenzio su questa tema da parte dei partiti.
Fondazione Leonardo-Civiltà delle Macchine sin dalla sua costituzione è impegnata a diffondere la conoscenza delle tecnologie dell’aerospazio e del digitale, attraverso progetti educativi rivolte alle scuole di ogni ordine e grado, con l’obiettivo di sensibilizzare tutto il sistema scolastico, dall’infanzia agli studi universitari, sulla centralità delle materie STEM (Science, Technology, Engineering and Mathematics), attraverso una didattica multimediale e coinvolgente.
Non a caso, grazie alla sinergia con Leonardo, il Ministero dell’Istruzione e il dirigente scolastico nonché i professori dell’Istituto Matteucci di Roma, il prossimo 30 settembre nasce il primo “Liceo Digitale”.
Frutto di una idea della Fondazione Leonardo-Civiltà delle Macchine, è un progetto che risponde a nuove esigenze: da una parte, infatti, il Piano Nazionale Scuola Digitale, al quale la didattica deve far riferimento, richiede espressamente alle scuole di “sviluppare in modo integrato le competenze digitali con i curriculi disciplinari”; dall’altra la felice collaborazione di Fondazione Leonardo e Leonardo con l’Istituto Matteucci, con l’obiettivo di favorire il dialogo tra le materie scientifiche, tecniche e umanistiche, fondamentali per garantire un futuro sostenibile.